Rocheta de Cianpolongo 2374 m - febbraio 2014
Un mercoledì da faraoni, sciando la piramide.
|
Rocheta de Cianpolongo |
In estate ero su
questa stessa cima in cerca degli antichi confini, una mattina infrasettimanale mi sono liberato per fare una sciata e così... ci siamo sciroppati 1250 m di dislivello tenendo un ritmo alto per tornare a casa prima di pranzo ed essere il pomeriggio al lavoro.
La salita non è stata delle più semplici, c'era solo una vecchia traccia che saliva, ma il vento l'aveva in parte ricoperta, così abbiamo dovuto un po' battere traccia ed un po' rompere le croste da vento, ma sempre tenendo d'occhio l'orologio.
|
Quasi in cima |
Lasciati gli sci in cima al canale abbiamo continuato a piedi, sprofondando quanto basta per fare più fatica del solito, però è una grande soddisfazione arrivare su questa cima in inverno.
|
Panorama a Sud, la Valle del Boite |
|
Panorama a Nord, Cortina |
Poi discesa, prima parte camminando, quindi sciando nel canale cercando di schivare i sassi nascosti, le croste da vento e quelle da rigelo (le ultime due le abbiamo schivate egregiamente, i primi no). Infine siamo andati alla ricerca dei pendii migliori, ma con il tempo tirato abbiamo deciso che siamo bravi, per cui abbiamo buttato giù le punte e qualunque neve era buona e divertente da sciare.
|
Primi metri in discesa |
Breve ripellata e, dato che eravamo in anticipo sui tempi, abbiamo avuto il tempo di scattare alcune fotografie alla magnifica cima su cui eravamo poche decine di minuti prima. Quindi casa, doccia, pranzo, ufficio.
|
Eravamo lassù |
|
Le nostre tracce nel canale |
Commenti
Posta un commento