Tre Cime di Lavaredo - forcella fra Cima Grande e cima Ovest

Tre Cime di Lavaredo - forcella fra Cima Grande e cima Ovest

Riporto anche sul blog la descrizione, già pubblicata su Over the Top, di una salita fra le maestose Cime di Lavaredo il 25 aprile 2014. Nell'archivio del sito Over the Top è qua.

Traversata classica attraverso le Tre Cime di Lavaredo, con partenza dal lago d'Antorno ed arrivo a Landro.
Parcheggiato al lago d'Antorno, sede di alcune scene del bel film Ladyhawk (minuto 4:05), si prosegue i leggera discesa verso il casello, invece di prendere la noiosa strada siamo saliti per il sentiero che si sviluppa in un bel bosco.

Bivio fra Ciadin de Rinbianco e Ciadin de le Bisse.

Traccia nel bosco con vista sulle Tre Cime.

Traccia fuori del bosco con vista sulle Tre Cime e sull'elettrodotto (che è brutto ma senza di esso il PC non funzionerebbe, quindi non si vedrebbe il report...).

Si raggiunge la strada e si sale dove il fondo è liscio (quindi fuori strada). Raggiunto il rifugio si attraversa sotto la Ovest per andare a prendere il canalone fra la Ovest e la Grande di Lavaredo. 

Chiacchiere sotto il rifugio.

Al rifugio.

Verso il canale.

La salita è ripida ed il sole di oggi era massacrante (erano le 9:30-10:00), in compenso la neve teneva bene e non tutti hanno messo i rampant. Dove il canale si stringe si iniziano a fare zig zag ravvicinate e su accumuli di vecchie slavine. Quando ci si stufa si mettono gli sci sullo zaino e si sale a piedi (oggi senza ramponi).

Diagonale sotto la Ovest con vista sui Cadini di Misurina (al centro Forcella del Nevaio).

Il canale visto da sotto.

Il canale visto da metà in giù.

L'arrivo in forcella è visto con allegria (ed un po' di stretching), preoccupati delle condizioni della discesa andiamo a controllare, c'è una cornice di 3 m, ma superabile a sx (scendendo) con sci ai piedi. Sotto il canale è stupendo. 

Stretching in forcella.

Canale da scendere (visto da sopra la cornice).

Il canale si biforca, in 4 sono scesi a destra, in due a sinistra, le pendenze e la neve sono le medesime.
Allo sbocco del canale si ammira la parete N della Grande e si fa un lungo traverso sotto gli impressionanti strapiombi della cima Ovest, lì non si arrampica in su, ma in "fuori". Si puntano gli sci verso forcella Col di Mezzo.

Allo sbocco del canale, sotto la cima Grande.

Cima Ovest.

L'imbocco del valle è un gran catino, oggi con un firn da urlo. La valle non è mai stretta o particolarmente ripida, ma ad un certo punto c'è una cascata. Spostandosi a sinistra si passa senza problemi.

Il catino iniziale. Dietro monte piana occhieggia la Forcella Colfiedo e la Croda Rossa.

Nel canale con cascata e Picco di Vallandro (Dürrenstein).

Parte alta del canale, dietro si scorge il Sasso di Landro e la Ovest.

Parte mediana del canale. Dove non lo si vede più c'è la cascata - TENERSI A DESTRA.

Il canale già sciato visto dai pressi della cascata.

Sotto la cascata si scia su pendii più liberi e si adocchiano i canali che scendono dalla forcella de l'Arghena per una prossima gita. Prima di arrivare alla Rienza, ci si tiene a sx e si scende fino ad incrociare il Rin Bianco. Guadata la Rienza si prende la strada e si scia fino al bivio per la palestra di roccia. Quindi con un po' di cava e metti si arriva a Landro.

Tre Cime ed elettrodotto (fra le varie foto che ho fatto ho messo questa per indurre un po' di persone a consumare meno energia, cosicché da non necessitare di ulteriori opere simili).