Freeride or riding free

Cima di Marcuoira NE (2422 m)

Oggi sono partito per vedere la gara di freeride sulla Punta Nera, ma arrivato in Tardeiba ho visto che la meta era all'ombra e in fondo a pendii poco divertenti, d'altro canto a breve distanza c'era una cima assolta attorniata da pendii molto più interessanti.
La cima (SW).
 Da cui l'amletico dubbio freeride or riding free? Normalmente non mi sarei nemmeno posto la domanda, ma essendo da solo... mi sono posto qualche domanda, la cui risposta è stata 42.
Ho salito il canalone sfruttando un po' la traccia preesistente, in forcella Marcuoira ho visto la cima ed il traverso da fare su neve marmorea con rampant e chiappe strette (con le condizione della neve odierne). Sono andato anche a dare un'occhiata all'invitante canale che scende fra le due cime, la parte visibile è invitante, ma a metà c'è una strozzatura che probabilmente non è coperta; essendo da solo e senza corda, imbragatura, discensore, ramponi e piccozza, ho preferito lasciarlo per un'altra volta.
Salita a forcella Marcuoira. Da notare l'ombra del sole.
 Dalla seconda forcella sono salito a piedi con gli sci sullo zaino, la cima è ampia e panoramica ed oggi il meteo mi è stato amico, per togliere le pelli il vento è calato ed il sole ha illuminato il pendio di discesa; altrove bufere e nuvoloni neri.
Panorama dalla cima. Evidenziato il traverso da fare con rampant e chiappe strette.
Dopo entusiasmanti serpentine sul ripido pendio con neve dura coperta da pochi centimetri di sfaria ripercorro la diagonale, le lamine danno molta più sicurezza dei rampant.
Panorama del Ciadin del Loudo. In blu la salita, in verde la discesa.
La discesa nel canale è entusiasmante, farina un po' impaccata ma perfettamente sciabile, e poi i magnifici pendii boscati sotto Tardeiba. Lì la neve presenta una leggera crosticina, ma erano fantasmagorici, per cui oltre ad ululare come al solito, sono sceso canticchiando "Crusty powder, crusty powder, iò, iò" (i freeriders non si esprimono così?).
Curve a todo con sfaria.
La neve è poi diventata hard slab with poder (todo con sfaria), quindi powdery crust (crosta con sfaria), per cui, invece di scendere fino al sentiero estivo che porta al lago del Sorapis, ho preferito ripellare e seguire il filo dei miei pensieri nei boschi per tornare a prendere le tracce di salita.
Nell'archivio del sito Over The Top la descrizione è qui.

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