Urban freeride: the Azon spot

I prati di Mortija e Col

Ieri una gran sciata alla forcella Dibona, oggi una gran mangiata al rifugio Dibona, noto per la bontà dei suoi piatti (e delle sue bevande...).

Dopo la sciata di ieri, ho dato una mano all'organizzazione della gara di scialpinismo del CAI Cortina, purtroppo fatta durante una nevicata.
Oggi al risveglio mi sono accorto di non essermi adeguatamente riposato, nevica (poco), e così decidiamo di fare una giornata non di sci alpinsimo, bensì di sci edonismo.

Parto, sci ai piedi, dal centro di Cortina e batto traccia fino a Lacedel, dove avviene il radevouz con gli amici, quindi seguendo stradine e sentieri arriviamo al rifugio, dove mangiamo adeguatamente...
Quando usciamo non nevischia più, e man mano che si scende il sole fa capolino.
dopo aver tirato qualche curva sulle piste mi sposto verso la frazione di Col, dove riesco ad inanellare un paio di serpentine degna di nota.
Una delle serpentine fatte a Col.
Dopo aver spinto lungo i prati di Mortisa riesco a fare qualche altra curva ed infine, contrariamente a quanto avviene di solito, l'ultimo tratto è ripido ed intonso: i piedi si muovono da soli e la testa vaga felice nell'immensità dell'universo.
Ultima serpentina.
 Dopo l'ultima curva la mente rientra in me e... clac - clac tolgo gli sci.

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